BCE: cosa è, quali sono le sue funzioni, sede, presidente, aumento tassi

CONTINUA A LEGGERE

La condizione economica del nostro paese da sempre è sotto l’occhio “vigile” degli altri paesi europei, almeno dalla fine della seconda guerra mondiale, che ha portato all’affermazione di un concetto di unità per una sempre più affermata coesione, condizione che ha permesso la nascita della BCE. Ma a cosa serve la BCE, quali sono le sue funzioni, l’utilità effettiva ed i vari obblighi che le nazioni devono rispettare?

    No feed items found.

La BCE definisce la sezione di controllo economico dei paesi che fanno parte dell’Unione Europea ed ha come ruolo principale quello della stabilità economica per tutti i paesi dell’Eurozona, non per forza solo quelli che fanno ricorso all’euro. Esistono infatti nazioni dell’UE che comunque rientrano nell’Eurozona e che nel corso del tempo hanno scelto di sottostare a diversi obblighi e limiti definiti dalla stessa entità.

Costituisce una forza finanziaria ma anche un organo concepito per tenere quanto più possibile ridotti i tassi di interesse ed i livelli di inflazione (nominalmente il limite ideale di quest’ultimo dato si attesta sul 2 % come obiettivo di crescita economica migliore possibile) ma ha anche ruoli sicurezza e la solidità del sistema bancario europeo, oltre che essere l’unica branca dell’Unione Europea che autorizza nominalmente la produzione quantitativa delle monete e banconote. Ha però anche funzioni “fiscali” e di tipo di controllo in merito alle varie regolamentazioni ad esempio relative ai tassi di cambio in relazione alle monete estere, oltre a regolarizzare le istituzioni e i mercati finanziari nella loro funzione vera e propria.

Ha un presidente che viene eletto a cadenza regolare (da diversi anni è Christine Lagarde)  poi ci sono le figure come il vicepresidente ed i vari governatori delle banche centrali nazionali di tutti i paesi dell’UE, a mo di rappresentanti.

Il ruolo della BCE è quindi quello di una forma di “controllore” ma anche di agente finanziario corrisposto ad entità comunitaria che fornisce linee guida, ma non può legalmente imporre la propria forma di decisioni, piuttosto delle “indicazioni” se una nazione che fa parte del gruppo europeo decide di fare di “testa sua”.

BCE cosa è
La BCE, ossia la Banca Centrale Europea, rappresenta il “braccio” dell’Unione Europea dal punto di vista economico, dove sono portati avanti operazioni di stabilità, controllo e sviluppo finanziario delle nazioni che ne fanno parte (con l’inserimento della Croazia queste sono arrivate a 20)

L’istituzione di una Banca Centrale Europea è più recente rispetto a quella dell’Unione Europea, in quanto è stata istituita nel 1998 ed ha sede nella città di Francoforte sul Meno, in Germania, proprio per concepire una entità anche “fisica” di controllo finanziario con l’arrivo dell’euro, che dal punto di fista finanziario ha iniziato ad essere utilizzato proprio alla fine degli anni 90, per poi trovare una forma fisica a partire dal 2002. In questi giorni si discute parecchio in merito alla necessità di operazioni di rialzo dei tassi sui mutui, così da ridurre l’inflazione che è sostanzialmente difficile da “fermare” in ogni caso. Nel corso degli anni ha già adotatto questa politica in condizioni di difficoltà effettiva dal punto di vista finanziario, costituendo l’operato base in condizioni simili.

Leggi anche