La dieta detox di inizio anno, una moda? Un dietologo spiega gli effetti negativi

CONTINUA A LEGGERE

    No feed items found.

Le diete disintossicanti sono spesso presentate come un modo per depurare l’organismo dopo gli eccessi di cibo e bevande che si verificano durante le feste. Per questo stanno diventando sempre più popolari, soprattutto all’inizio dell’anno. La dietista Taylor Grasso ha spiegato a The Conversation gli effetti negativi di queste diete e come possano attirare un rapporto malsano con il cibo.

Esistono diversi tipi di diete disintossicanti: il digiuno, i succhi di frutta, il consumo di determinati alimenti, l’uso di integratori alimentari disintossicanti o la “pulizia” del colon con clisteri o lassativi.

La maggior parte di queste diete sono a breve termine e mirano a eliminare le sostanze presumibilmente tossiche dall’organismo e prevedono un periodo di digiuno seguito da una dieta estremamente restrittiva per un certo numero di giorni. “In qualità di dietista, ho visto clienti che hanno provato diete disintossicanti e hanno sperimentato una serie di effetti collaterali negativi, tra cui lo sviluppo di un rapporto negativo con il cibo”, spiega Taylor Grasso.

Inoltre, le ricerche dimostrano che ci sono poche prove a sostegno dell’uso delle diete disintossicanti e che comunque non sono necessarie. L’organismo è ben equipaggiato per eliminare da solo le sostanze indesiderate, senza bisogno di integratori costosi e potenzialmente dannosi venduti dall’industria della nutrizione e del benessere.

Cosa sono le tossine

Le tossine interne comprendono i sottoprodotti naturali creati dall’organismo durante il metabolismo, come l’acido lattico, l’urea e i prodotti di scarto dei microbi intestinali. Le esposizioni tossiche esterne entrano nell’organismo mangiando, bevendo, respirando o penetrando nella pelle.
Possono essere presenti sotto forma di inquinanti nell’aria, cibo o acqua contaminati da sostanze chimiche o metalli pesanti, prodotti per la casa come il detersivo per il bucato e persino prodotti di bellezza come detergenti per il viso, lavaggi per il corpo e make-up.

Il sistema di disintossicazione integrato nel corpo comprende il fegato e i reni, con l’aiuto dei polmoni, del sistema linfatico, del tratto digestivo e della pelle. In breve, il fegato scompone le sostanze nocive, che vengono poi filtrate dai reni. Il tratto digestivo li espelle anche attraverso i movimenti dell’intestino.

Ma il nostro corpo non funziona sempre in modo ottimale.

Ecco perché un’alimentazione corretta e il miglioramento dello stile di vita, come l’aumento dell’esercizio fisico e del sonno, possono avere un impatto significativo – e positivo – sul sistema di disintossicazione dell’organismo, sottolinea la dietista a The Conversation.

Cosa mangiare per aiutare il tuo corpo “Attraverso una pubblicità patinata e onnipresente, le diete detox perpetuano una mentalità da rimedio rapido per quanto riguarda il peso e l’immagine del corpo, invece di promuovere cambiamenti nello stile di vita che siano sostenibili per tutta la vita”, aggiunge Grasso.

Sebbene i sostenitori affermino che le diete disintossicanti e le pulizie a base di succhi di frutta facciano perdere peso, migliorino la funzionalità del fegato e migliorino la salute in generale, le ricerche dimostrano che hanno un effetto minimo o nullo. Inoltre, possono provocare effetti collaterali come mal di testa, stanchezza, debolezza, svenimenti e irritabilità.

Tuttavia, la ricerca ha dimostrato che alcuni alimenti e spezie, come il coriandolo, possono migliorare i percorsi naturali di disintossicazione dell’organismo.

Secondo l’Academy of Nutrition and Dietetics, le verdure crucifere come i broccoli e i cavoletti di Bruxelles, i frutti di bosco, i carciofi, l’aglio, le cipolle, i porri e il tè verde sono elencati come alimenti che attivano il sistema di disintossicazione dell’organismo. Un’adeguata assunzione di proteine magre è utile anche per i sistemi naturali dell’organismo.

Alcuni programmi di dieta e disintossicazione hanno gravi effetti collaterali, in particolare quelli che prevedono l’uso di lassativi o clisteri, o quelli che limitano l’assunzione di cibi solidi. Questi approcci possono causare disidratazione, carenze nutrizionali e squilibri elettrolitici.

Inoltre, le diete che limitano fortemente alcuni alimenti o gruppi di alimenti di solito non portano a una perdita di peso duratura. Al contrario, questi tipi di diete spesso affamano l’organismo.

Ciò significa che invece di consumare calorie, il corpo le conserva per utilizzarle come energia.

Il consiglio dei dietologi è di seguire una dieta equilibrata, bere acqua e fare esercizio fisico. Questi sono i modi più semplici ma anche più efficaci
Per ottimizzare la digestione e il peso

Leggi anche