Le lire italiane costituiscono senza molti dubbi un fattore nostalgia rilevante ed effettivo nella maggior parte dei casi percepibile anche da parte delle generazioni che hanno appena “sfiorato” l’utilizzo comune delle vecchie monte e banconote, utilizzate per ben oltre un secolo e mezzo. Le vecchie lire sono ancora oggi in molti casi riconoscibili e “famose”.
No feed items found.
Qualche esempio è ovviamente possibile, semplicemente menzionando alcune tra le monete più famose dell’epoca repubblicana, ossia tutte quelle emissioni sviluppate dagli anni 40 fino al 2002, anno di “uscita di scena” della lira italiana, che ha fatto posto all’euro, come oramai noto. La 10 lire Spiga ad esempio, comunissima per quasi metà secolo, coniata dagli anni 50 fino al 2000, è ancora oggi piuttosto facile da trovare, anche in condizioni eccellenti non è così frequente, emissione sicuramente non rarissima in senso generico, in grado di portare un potenziale guadagno se si possiede una moneta coniata nell’anno giusto, ad esempio un esemplare del 1954 può avere un valore variabile che è radicato tra i 20 ed i 100 euro, a seconda del contesto di conservazione, ossia lo stato fisico di una emissione.
Un altro esempio di moneta estreamemente comune e diffusa per diversi anni è la 5 lire Delfino, anche questa “contemporanea” alla sopra citata 10 lire Spiga, sviluppata con la stessa forma di lega metallica, ossia l’Italma, con base di alluminio. Molti non la ricordano ma la 5 lire ha fatto parte della vita quotidiana di diverse generazioni di italiani, prima di venire sensibilmente dismessa a partire dagli anni 80. Resta però un esemplare di moneta comune estremamente diffuso tra i collezionisti in quanto in condizioni eccellenti un esemplare vale decine di euro ma anche molto di più, se si tratta ad esempio di un esemplare del 1956, anno in cui ne sono state coniate in pochissime. Un esemplare coniato in questo specifico anno vale infatti da circa 50 euro se in buono stato ma il valore può superare il migliaio di euro se è in ottime condizion fino a 3500 euro per un esemplare in Fior di Conio, ossia la migliore condizione possibile.
La caratteristica maggiormente evidente della 5 lire delfino è ovviamente il mammifero marino che è presente in bella vista su un dei lati dell’emissione, disposto in una posizione con la coda sensibilmente piegata, sull’altro lato è presente un timone, strumento fondamentale per la navigazione marittima.
Leggi anche