Con questo simbolo 10.000 euro al gratta e vinci in una tabaccheria: ecco il fortunato

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Il Gratta e Vinci in Italia configura una delle principali forme di lotterie ad estrazione attive nel nostro paese e che rappresentano fin dalla loro adozione un qualcosa di enorme successo effettivo, in grado di essere importante dal punto di vista delle entrate dello stato: identificate come lotteria ad estrazione istantanea, esistono da tempo varie tipologie di gratta e vinci, che hanno costi variabli e che permettono attraverso questo sistema di vincere importi molto diversificati. Di recente un semplice gratta e vinci ha permesso ad un fortunato giocatore di vincere istantaneamente ben 10.000 euro in una tabaccheria.

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Il concetto di lotteria estrazione istantanea ha più di 30 anni, essendo stata concepita in primis a partire dall’inizio degli anni 90, inizialmente sotto forma di lotteria legata ad eventi specifici come Natale o Capodanno, ma dal 1994 sono stati resi disponibili varie metodologie e biglietti molto diversificati che andavano grattati per scoprire eventuali vincite relative. Si tratta di uno strumento che ha avuto da subito successo, e che oggi ha permesso una certa quantità di entrate, in quanto come ogni forma di lotteria e scommessa, gli importi sopra una certa soglia di vincita vanno tassati, quindi i vincitori devono corrispondere una percentuale definita per le vincite al di sopra dei 500 euro, corrispondenti al 20 % dell’importo totale.

La statistica non è ovviamente dalla parte del giocatore, in quanto le probabilità sono scarse se si ha l’ambizione di arricchirsi con questa forma di gioco d’azzardo (il Gratta e Vinci è stato considerato uno dei metodi che purtroppo influenzano e sono la causa di ludopatia in Italia, essendo reperibili anche a costi molto bassi, a partire da 1 euro), per questo le varie campagne di sensibilizzazione sono oramai molto diffuse, di contro le varie pubblicità che sponsorizzano questi giochi sono generalmente meno diffuse in TV rispetto a non troppi anni fa.

Pochi mesi fa è stato un pensionato residente a Cairo Montenotte, a Savona in Liguria ad aver vinto scoprendo il numero giusto “grattato”, la cifra di 10 mila euro, attraverso un biglietto conosciuto come Maxi Miliardario dal costo di 20 euro, l’importo è stato vinto presso la tabaccheria edicola di corso Dante “da Roby “ nei primi di giugno 2023, anno che ha visto varie vincite importanti.

Il Miliardario, uno dei gratta e vinci più “cospicui” in termini di potenziale vincita

Gli importi superiori ai 500 euro non possono essere elargiti direttamente dalla ricevitoria, l’iter infatti è diverso dalle tipologie di importi, infatti fino proprio a 10 mila euro è possibile fare richiesta del pagamento tracciabile direttamente tramite la ricevitoria, che è tenuta a comunicare all’ente disposto il pagamento tramite Assegno circolare presso un’agenzia di Banca Intesa Sanpaolo S.p.A, oppure bonifico bancario o postale, mentre per importi superiori ai 10 mila euro bisogna seguire un procedimento diverso che prevede il doversi recare presso l’Ufficio premi Lotterie Nazionali s.r.l. sito in Viale del Campo Boario 56/D, 00154 Roma oppure presso gli sportelli di Banca Intesa Sanpaolo S.p.A con il biglietto vincente e documentazione. Sarà cura della banca comunicare la vincita e corrispondere il pagamento, dietro opportuna “tassazione” come accennato, che è stata aumentata nel 2020 proprio per ottenere un riscontro in termini di percentuale maggiore: l’Italia resta tra i primi paesi al mondo per acquisto ed utilizzo di lotterie ad estrazione istantanea.

10 mila euro rappresentano una più che discreta somma ma non costituiscono in alcun modo il “record ufficiale” delle vincite possibili con i Gratta e vinci: sempre nello scorso giugno sono stati infattii vintii 6 milioni di euro grazie ad una singola vincita presso la città di Torino grazie a un tagliando ‘Vinci in Grande’, dal costo di 25 euro.

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